ATLANTE DELLE
NUBI
CUMULONEMBI
Cumulonimbus calvus (CL =
3) Nube imponente a grande sviluppo verticale, la cui
sommità si eleva a forma di torre o di montagna. Non presenta parti di
aspetto cirriforme, tuttavia è già distinto il ghiacciarsi della
sommità la quale sta perdendo il caratteristico rigonfiamento dai
contorni ben definiti e le protuberanze si confondono e svaniscono; nella
massa bianca della nube appaiono strie più o meno verticali. Associata o
no a cumuli, stratocumuli o strati. E' caratterizzata dal temporale o
rovescio che produce. La parte superiore è costituita da cristalli di
ghiaccio mescolati a gocce d'acqua. Questa nube va sempre evitata dagli
aerei; causa notevoli moti convettivi e pericolose formazioni di ghiaccio
anche di tipo vitreo |
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Cumulonimbus capillatus (CL =
9)
Nube imponente a sviluppo verticale che si eleva a forma
di montagna. La sommità si presenta distintamente cirriforme, essendo
già avanzato il processo di congelamento delle parti superiori che
cominciamo a distendersi a forma di incudine. Questa nube è
caratterizzata da rovesci di pioggia o di neve, talvolta di grandine,
spesso anche di manifestazioni temporalesche. La base inferiore può
giungere fino a 200 metri dal suolo e la sommità anche oltre 8000 metri.
la parte superiore è costituita da cristalli di ghiaccio mescolati a
gocce d'acqua mentre il resto è costituito da gocce d'acqua. Questa nube
va sempre evitata dagli aerei a causa dei notevoli moti convettivi (8 - 12
m/s) ed il pericolo di rilevanti formazioni di ghiaccio anche di tipo
vitreo. La turbolenza è notevole anche al disotto della nube e le
raffiche di vento possono spingere l'aereo verso il suolo in maniera tanto
più pericolosa quanto più la nube è bassa.
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Cumulonimbus incus (CL =
9)
Come la precedente. E' completo il processo di
trasformazione che ha disteso in forma di incudine la parte superiore
della nube. L'incudine consta di stelline di neve, di nevischio e nelle
parti più alte anche di aghetti di ghiaccio e ha l'apparenza di cirri
densi.
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