L'atmosfera
terrestre e le sue caratteristiche fisiche
Origine
ed evoluzione
Il
nostro pianeta e’ avvolto da una massa gassosa dalla complessa
composizione formatasi milioni di anni fa in seguito a processi
fotochimici e termodinamici associati ai grandi sconvolgimenti geologici
che hanno determinato l’attuale assetto del pianeta. Questa massa
gassosa segue la forma della terra, presenta uno schiacciamento ai poli
e un rigonfiamento nelle zone equatoriali e tropicali ; inoltre e’
attratta verso la superficie terrestre dal proprio peso ed è trascinata
nel suo insieme dal moto di rotazione della terra intorno al proprio
asse. Proprio l’efficienza della forza di gravita’ terrestre
impedisce all’atmosfera di sfuggire dal pianeta e di renderlo un
deserto freddo . L’aria che respiriamo e’ in realtà un miscuglio di
gas di diversa composizione: i principali sono l’ AZOTO (simbolo
chimico N ) per circa 78% l’Ossigeno (simbolo chimico O2) per circa il
20%, Anidride Carbonica (CO2) per lo 0,1%; a questi si aggiungono, in
percentuali molto piccole i gas alogeni e rari.
Gli
strati dell'atmosfera
L'atmosfera
in base alla sua composizione e alla concentrazione dei principali
elementi che la caratterizzano, può essere suddivisa in OMOSFERA (fino a 80 km di quota) e ETEROSFERA (80-600 km di quota) .Il primo strato
dell’OMOSFERA e’ la TROPOSFERA; la troposfera è sede dei principali
fenomeni meteorologici; in essa si concentra i 3/4 di tutto il vapore
acqueo ed ha uno spessore variabile con la latitudine (più’ bassa ai
poli e più’ alta all’equatore) ; nella troposfera la
temperatura decresce più’ o meno regolarmente dal suolo verso
l’alto da circa +20 °C a - 55 °C . Lo strato successivo detto
TROPOPAUSA e’ un sottile strato dello spessore di 100-300 metri ed è
caratterizzata da una isotermia
e dalla presenza di forti correnti orizzontali di grande intensità’
dette CORRENTI A GETTO. Lo strato superiore detto STRATOSFERA invece si
estende fino a 40 km di quota e in esso la temperatura cresce con la
quota pur restando complessivamente quasi costante; nubi caratteristiche
(nubi madreperlacee) sono presenti in questo strato che presenta
anch’esso delle correnti orizzontali molto forti che hanno pero’ una
inversione della direzione di tipo stagionale. Lo strato sovrastante
detto MESOSFERA ,separato dalla STRATOSFERA dalla STRATOPAUSA ,giunge
fino a 80 km di quota ;e’ caratterizzato da un andamento prima
altalenante della temperatura (prima cresce poi decresce con la quota) ,
poi crescente fino a circa 300 °C , e dalla presenza delle nubi
nottelucenti . La MESOPAUSA e’ lo strato di transizione tra la
mesosfera e la TERMOSFERA ; raggiunge temperature di circa -70°C/- 100
°C . La TERMOSFERA invece si estende fino a 400 km di quota , in essa
la temperatura cresce con la quota. La TERMOSFERA presenta
strati di gas ionizzati (IONOSFERA) che consento la propagazione
delle onde radio ma , soprattutto e’ sede di importanti fenomeni
elettrici e geomagnetici come
le aurore polari .L’ultimo strato, l’ESOSFERA e’ separato dalla
TERMOSFERA dalla TERMOPAUSA ; nella ESOSFERA la temperatura e’
costante con la quota.
Fig.1
Profilo termico dell'atmosfera
back home
next