In qualsiasi
barometro la misura dell'altezza della colonnina deve essere effettuata
a partire dal livello del mercurio nel pozzetto, livello che
costituisce lo " zero " della scala.
Al variare della pressione atmosferica si ha una
variazione dell'altezza della colonnina, e di conseguenza anche
del livello del mercurio nel pozzetto, in senso contrario a quello
della colonnina e in misura dipendente dal rapporto tra i
rispettivi diametri.
Nei
barometri a pozzetto mobile, del cosiddetto tipo Fortin, il
livello del mercurio
nel pozzetto si porta a coincidere con il riferimento costituito
da una puntina di avorio, corrispondente allo " zero "
della scala. Anche il mercurio della canna sale o scende nella
medesima misura, e quindi il dislivello non cambia .
Per
semplificare le operazioni di lettura il barometro adottato nelle
stazioni meteorologiche è a pozzetto fisso e la scala è
opportunamente " compensata " per tener conto delle
variazioni del livello del mercurio nel pozzetto .
La lettura
della temperatura dell'ambiente, per la riduzione della pressione
a 0°C, viene effettuata mediante un termometro " annesso
" al barometro; la pressione viene rilevata mediante un nonio
scorrevole con il quale si traguarda la sommità della colonnina
di mercurio che assume la forma di menisco convesso.